Conoscere i dati sulle diseguaglianze per raccontare i fatti e migliorare la salute di tutti i cittadini
Sabato 3 marzo 2018, dalle 9,30 alle 13,30 nella Sala del Consiglio comunale di Ferrara (Piazza Municipio 2) è in programma il seminario pubblico di formazione "Conoscere i dati sulle diseguaglianze per raccontare i fatti e migliorare la salute di tutti i cittadini".
L'iniziativa è organizzata in occasione dell'Open Data Day 2018 a cura degli Uffici Stampa di Comune di Ferrara, Università degli Studi di Ferrara, Ausl Ferrara, Azienda Osp.Universitaria S.Anna nell'ambito del Progetto interaziendale "Ferrara Open Sanità" di Ausl e Azienda Ospedaliero - Universitaria di Ferrara, in collaborazione con l'Ordine Giornalisti e la Fondazione Giornalisti dell'Emilia-Romagna, con il supporto di Agenda Digitale Emilia Romagna e il patrocinio di Ordine dei Medici e Odontoiatri di Ferrara e Assostampa Ferrara.
Il seminario di formazione è a ingresso libero (fino ad esaurimento di posti della sala) ed è in particolare rivolto a giornalisti e operatori sanitari sul tema delle disuguaglianze in salute declinato anche in termini di dati aperti (Open data). Il tema e le fonti di riferimento dei relatori forniranno cifre, elementi e informazioni che mettono in relazione reddito, occupazione e educazione come fattori decisivi per lo stato di salute fisica e mentale delle persone.
Partendo dai dati messi a disposizione dai diversi enti e istituzioni e dalle diverse e approfondite analisi [Secondo rapporto sulle disuguaglianze sociali in sanità "L'equità nella salute in Italia", a cura di Giuseppe Costa a altri (Franco Angeli editore 2014) e rapporto elaborato dal gruppo di lavoro INMP per il Ministero della Salute "L'Italia per l'equità nella salute", diffuso nel novembre 2017], si intende stimolare una riflessione sulla raccolta, analisi (criticità, potenzialità) e utilizzo dei dati stessi (opportunità operative) con particolare riferimento dell'uso che ne viene fatto per elaborare le politiche socio-sanitarie del territorio locale, regionale e nazionale e alle ricadute informative e comunicative verso i cittadini. Per i giornalisti è stato richiesto l'accreditamento per la formazione (4 crediti formativi - in attesa di pubblicazione sulla piattaforma Sigef).